Gli effetti sulla salute del grasso alimentare sono controversi.
Tuttavia, gli esperti concordano sul fatto che l’olio d’oliva – soprattutto extra vergine – faccia bene. Ecco 11 benefici dell’olio d’oliva supportati dalla ricerca scientifica.
1. L’OLIO D’OLIVA È RICCO DI GRASSI MONOINSATURI SANI
L’olio d’oliva è l’olio naturale estratto dalle olive, il frutto dell’olivo.
Circa il 14% dell’olio è grasso saturo , mentre l’11% è polinsaturo, come gli acidi grassi omega-6 e omega-3. Ma l’acido grasso predominante nell’olio d’oliva è un grasso monoinsaturo chiamato acido oleico, che costituisce il 73% del contenuto totale di olio. Gli studi suggeriscono che l’acido oleico riduce l’infiammazione e può persino avere effetti benefici sui geni collegati al cancro. I grassi monoinsaturi sono anche abbastanza resistenti al calore elevato, rendendo l’olio extra vergine di oliva una scelta salutare per cucinare.
2. L’OLIO D’OLIVA CONTIENE GRANDI QUANTITÀ DI ANTIOSSIDANTI
L’olio extra vergine di oliva è abbastanza nutriente. Oltre ai suoi acidi grassi benefici, contiene quantità modeste di vitamine E e K.
Ma l’olio d’oliva è anche ricco di potenti antiossidanti. Questi antiossidanti sono biologicamente attivi e possono ridurre il rischio di malattie croniche. Combattono anche l’infiammazione e aiutano a proteggere il colesterolo nel sangue dall’ossidazione, due proprietà che possono ridurre il rischio di malattie cardiache.
3. L’OLIO D’OLIVA HA FORTI PROPRIETÀ ANTINFIAMMATORIE
Si ritiene che l’infiammazione cronica sia la principale causa di malattie come cancro, malattie cardiache, sindrome metabolica, diabete di tipo 2, Alzheimer, artrite e persino obesità.
I principali effetti anti-infiammatori dell’olio di oliva sono mediati dagli antiossidanti. La chiave tra loro è l’oleocanthal, che ha dimostrato di funzionare in modo simile all’ibuprofene, il farmaco antinfiammatorio.
Alcuni scienziati stimano che l’oleocanthal in 3,4 cucchiai (50 ml) di olio extra vergine di oliva abbia un effetto simile al 10% della dose per adulti di ibuprofene. La ricerca suggerisce anche che l’acido oleico, il principale acido grasso nell’olio d’oliva, può ridurre i livelli di importanti marcatori infiammatori. Uno studio ha anche dimostrato che gli antiossidanti dell’olio di oliva possono inibire alcuni geni e proteine che causano l’infiammazione.
4. L’OLIO D’OLIVA PUÒ AIUTARE A PREVENIRE GLI ICTUS
L’ictus è causato da un disturbo del flusso sanguigno al cervello, a causa di un coagulo di sangue o sanguinamento. Nelle nazioni sviluppate, l’ictus è la seconda causa di morte più comune, proprio dietro alle malattie cardiache.
La relazione tra olio d’oliva e rischio di ictus è stata ampiamente studiata. Studi approfonditi hanno dimostrato che l’olio d’oliva è l’unica fonte di grassi monoinsaturi associata a un ridotto rischio di ictus e malattie cardiache.
5. L’OLIO D’OLIVA È BENEFICO CONTRO LE MALATTIE CARDIACHE
Le malattie cardiache sono la causa di morte più comune al mondo.
Studi condotti qualche decennio fa, hanno dimostrato che le malattie cardiache sono meno comuni nei paesi del Mediterraneo. Ciò ha portato a ricerche approfondite sulla dieta mediterranea. L’olio extra vergine di oliva è uno degli ingredienti chiave di questa dieta e protegge dalle malattie cardiache in diversi modi.
Riduce l’infiammazione, protegge il colesterolo LDL “cattivo” dall’ossidazione, migliora il rivestimento dei vasi sanguigni e può aiutare a prevenire un’eccessiva coagulazione del sangue. È interessante notare che ha anche dimostrato di abbassare la pressione sanguigna, che è uno dei più forti fattori di rischio per malattie cardiache e morte prematura. In uno studio, l’olio d’oliva ha ridotto la necessità di farmaci per la pressione arteriosa del 48%.
Centinaia di studi dimostrano che un’alimentazione ricca di olio extravergine di oliva porta potenti benefici al cuore.
6. L’OLIO D’OLIVA NON È ASSOCIATO ALL’AUMENTO DI PESO E ALL’OBESITÀ
Mangiare quantità eccessive di grasso provoca inevitabilmente un aumento di peso. Tuttavia, numerosi studi hanno collegato la dieta mediterranea, ricca di olio d’oliva, con effetti favorevoli sul peso corporeo. In uno studio durato oltre 30 mesi su circa 7000 studenti universitari spagnoli, è stato dimostrato che il consumo di olio d’oliva non è affatto collegato all’aumento di peso.
Uno studio triennale su 187 partecipanti ha altresì dimostrato che una dieta ricca di olio d’oliva è legata all’aumento dei livelli di antiossidanti nel sangue, nonché alla perdita di peso.
7. L’OLIO D’OLIVA PUÒ COMBATTERE LA MALATTIA DI ALZHEIMER
La malattia di Alzheimer è la condizione neurodegenerativa più comune al mondo.
Studi attendibili hanno indicato che una dieta mediterranea ricca di olio d’oliva porta giovamenti alla funzione cerebrale.
Tieni presente comunque che sono necessarie ulteriori ricerche sull’impatto dell’olio d’oliva sull’Alzheimer.
8. L’OLIO D’OLIVA PUÒ RIDURRE IL RISCHIO DI DIABETE DI TIPO 2
L’olio d’oliva sembra essere altamente protettivo contro il diabete di tipo 2.
Numerosi studi hanno collegato l’olio d’oliva a effetti benefici sulla glicemia e sulla sensibilità all’insulina. Uno studio clinico random su 418 persone sane ha recentemente confermato gli effetti protettivi dell’olio di oliva.
In questo studio, una dieta mediterranea ricca di olio d’oliva ha ridotto il rischio di diabete di tipo 2 di oltre il 40%.
9. GLI ANTIOSSIDANTI NELL’OLIO D’OLIVA HANNO PROPRIETÀ ANTITUMORALI
Il cancro è una delle cause di morte più comuni al mondo.
Le persone nei paesi del Mediterraneo hanno un rischio inferiore di alcuni tumori e molti ricercatori ritengono che il motivo potrebbe essere l’olio d’oliva.
Gli antiossidanti nell’olio d’oliva possono ridurre il danno ossidativo dovuto ai radicali liberi, che vengono classificati come i principali responsabili del cancro.
Numerosi studi dimostrano che i composti dell’olio di oliva possono combattere le cellule tumorali.
Sono comunque necessarie ulteriori ricerche per determinare se l’olio d’oliva riduce effettivamente il rischio di cancro.
10. L’OLIO D’OLIVA PUÒ AIUTARE A CURARE L’ARTRITE REUMATOIDE
L’ artrite reumatoide è una malattia autoimmune caratterizzata da articolazioni deformate e dolorose.
Sebbene la causa esatta non sia ben compresa, coinvolge il sistema immunitario attaccando per errore le cellule normali.
Gli integratori di olio d’oliva sembrano migliorare i marker infiammatori e ridurre lo stress ossidativo nei soggetti con artrite reumatoide. L’olio d’oliva sembra particolarmente utile se combinato con olio di pesce , una fonte di acidi grassi omega-3 antinfiammatori.
11. L’OLIO D’OLIVA HA PROPRIETÀ ANTIBATTERICHE
L’olio d’oliva contiene molti nutrienti che possono inibire o uccidere i batteri nocivi. Uno di questi è Helicobacter pylori , un batterio che vive nello stomaco e può causare ulcere allo stomaco e cancro allo stomaco.
Studi approfonditi hanno dimostrato che l’olio extra vergine di oliva combatte otto ceppi di questo batterio, tre dei quali sono resistenti agli antibiotici.
Uno studio sull’uomo ha suggerito che 30 grammi di olio extra vergine di oliva, assunti quotidianamente, possono eliminare l’ infezione da Helicobacter pylori nel 10-40% delle persone in appena due settimane.